.: ingegneria leggende del primo anno
di piko! (del 25/04/2002 @ 11:47:36, in _muy felìz :., linkato 2337 volte)

leggende su...

gianfranco ceccaroni

certo...trovarsi come primo professore, il primo giorno di università un tipo come ceccaroni non aiuta a sentirsi tranquilli, o quantomeno sicuri di aver scelto la facoltà giusta. ricordo che esordì in modo alquanto geniale, conquistandosi l’attenzione dei 50-60 alunni realmente interessati a finalizzare in qualcosa di produttivo gli studi universitari: "r2t" fu la prima cosa che scrisse alla lavagna...bizzarro, visto che era la formula della bicicletta: due ruote ed un telaio!

rimasero mitici gli esempi più astrusi: tipo "se io vado a fa er palomabaro in mezzo alle molecole...!" o anche "se c’ho un gatto appeso ar braccio, e lo faccio penzolà dalla finestra, è logico che non cado di sotto, ma se me s’attaccano cento gatti..."!

e soprattutto la decisione con cui riusciva ad azzittire anche il più casinista, tipo con un "a regazzì, io so gianfranco ceccaroni, de trastevere; e non è che me faccio prende pe’ scemo da gente come voi...".

libro: rigorosamente silvestroni... procuratevelo immediatamente e sfoggiatelo come un solitario debeers! ma soprattutto studiate anche le didascalie delle figure e l’indice! al compito vi sarà certamente utile! ripeto che il libro potrà essere utilizzato durante il compito, ma ci troverete poco o niente da copiare, e cercate di metterci in mezzo meno foglietti possibile perchè il maestro miaghi dice di non vederci bene, ma è un volpone!

ci dimostrò una certa padronanza del linguaggio...conoscendo del resto 4 lingue: italiano, francese, tedesco, romano e vattelappesca. lui vi guiderà lentamente a saper portare la ritmo...una volta presa la patente con la ritmo sarete capaci di guidare qualsiasi automobile! infine...quando avrete, o avrà, qualche dubbio...la risposta a tutte le domande è "per ovvi motivi"!.


maria colurcio - massimo matera

due simpatici docenti dell'università di napoli raggiungono periodicamente i soleggiati prati di tor vergata, portando una ventata di esotismo tipico degli abitanti del golfo (non persico, ma di napoli). indubbiamente padroni della materia, hanno entrambi avuto le più disparate esperienze nelle più strane società italiane e non, ovviamente inerenti alla gestione aziendale.

i testi consigliati:

dispdoc, che solo il giorno della verbalizzazione ho capito cosa significasse...: sarebbero le dispense dei docenti, che vi saranno consegnate nell'ultima parte del corso per la gestione dell'impresa (massimizzazione dei costi e minimizzazione del profitto...aspetta, no, era il contrario...): il consiglio è di impararle a menadito (il 100% di quel che c'è scritto sarà nel compito finale);

thuesen fabrichy - "economia per ingegneri" (che tutti pronuniciano fabrinsky, per arcani motivi): il libro da cui sono tratti i lucidi, no comment;

h.r.varian: qui c'è il trick...la professoressa metterà a disposizione solo alcuni capitoli di questo libro (i cui argomenti sono trattati 2369832798 volte meglio che in "economia per ingegneri"). procuratevelo ad ogni costo: andate dalle vostra amiche di economia, e se non ce l'avete dagli amici, e se non ce l'avete comprateli, e fatevi spiegare gli esercizi che trovate. questo perchè...sapete, è capitato che nel primo esonero 4 esercizi fossero proprio uguali a quelli del varian. li avrà copiati? li sapeva a mente? vedete voi cosa vi conviene...

aneddoti d'esame:

la professoressa colurcio, che tra parentesi è proprio una simpaticona, riesce tramite esercizi con memory dei telefonini nokia a ricordare un bel pò di nomi dei suoi alunni, anche se sono 300...come faccia non si sa, però ci riesce: al secondo esonero mi sono sentito chiamare da dietro per nome e cognome e indovinate chi era? alla fine, visto che stavo in ultima fila (quando arrivi tardi e sono rimaste solo la prima e l'ultima fila che fai, vai a metterti davanti alla cattedra?!?), mi ha pure spostato all'altra aula,in cui c'era matera.

quest'ultimo, pur avendo un pò l'aria distratta, ci vede benissimo...non sopporta che gli alunni chiacchierino tra loro durante il compito, ma lascia copiare...dai, diciamolo! ho visto gente con il libro davanti, spudoratamente! e appena si girava un rumore generalizzato di pagine sfogliate...

c'è stato qualcuno che, avendo avuto la sfortuna di capitare in primissima fila, è riuscito a cavarsela grazie ai prodigi del telefonino...scrivendo i testi degli esercizi alla ragazza (studentessa di economia che se la cava pure...) è riuscito a completare perfettamente metà compito. peccato che dopo i soldi siano finiti...comunque almeno il 18 finale era assicurato, e così è stato.

la mitologia associata:

il trasformismo: la professoressa colurcio ha la peculiare capacità di cambiare dall'oggi al domani le seguenti caratteristiche: vestito (e ci mancherebbe dicono alcuni), pettinatura (fin qui nella normalità, anche se forse se ne và 1/3 dello stipendio), ma soprattutto, e qui c'è dell'incredibile, statura e addirittura faccia!!! that's incredible! se non credete...dovreste vederlo! complimenti! anche perchè è sempre impeccabile, diversamente da molti professori che si trascurano proprio! la bufala: sapete che un ditta italiana ha creato mozzarelle di bufala che si conservano per 28 giorni (...un ciclo!) e che ora può esportarle in arabia saudita scambiandole con lingotti d'oro e barili di petrolio?!? si alza "er daje": "e' una bufala!"...e anche la prof approva la battuta con un bell'applauso...cabaret in aula...

il rimborso dalla nokia: avendo comprato 5 telefonini nokia uguali (così, giusto per buttare un pò di soldi) e essendo il loro prezzo diminuito di 50.000 l (care vecchie lire!) il giorno dopo (per le politiche di mercato), la professoressa colurcio telefonò alla nokia per avere spiegazioni...e sapendo su quali tasti premere, è riuscita ad ottenere come rimborso 5 caricatori da tavolo, e 5 batterie di ricambio...che costano molto più di 50000 x 5 = 250000 £! customer care...chissà come c'ha sbroccato!


vittoria de nitto personè

de-litto passionale, o de nitto pandorina? programmare il dilemma in c++...

dietro un nome così aristocratico...si nasconde qualcuno che di informatica ne sa...eccome! con i suoi lucidi ci ha illuminato, fino a farci raggiungere la consapevolezza di essere portati unicamente a progettare in c++ funzioni che non avessero alcun significato logico né utilità pratica...

sempre attenti a lezione! è capitato che la prof sgridasse un ipotetico alunno x (ogni riferimento è casualmente voluto) - (tra parentesi per qualcosa di cui nemmeno avevo...l’alunno x aveva colpa)... assolutamente non rispondetele male e non fatele domande stupide: vi prenderà anche per il c**o davanti al silenzio gelido e basito dei vostri amichetti...e soprattutto non ditele che non avete la possibilità di utilizzare un computer perché c’è un centro di calcolo, dove ancora non si sa, ma lei dice sempre che c’è! ricordate che butterà qualsiasi vostra scusa sul personale dicendovi (in genere) "devo raccontarle dei miei problemi? ne abbiamo tutti, sta a lei risolverli!".

le sue dispense sono praticamente inutili per chi della materia non ha nemmeno la minima idea (quindi il 75-80 % delle ragazze...), ma spulciatele carpendone anche il più remoto significato e sarete pronti per un exploit al compito! cercate di risolvere tutti gli esercizi proposti nelle dispense e potrete andare tranquilli...l’unico vero consiglio è provare e riprovare i codici fino a quando non avrete dei borsoni neri sotto gli occhi; e non scoraggiatevi quando troverete che un programmino di 5 righe alla compilazione dà tipo 195 errori! sarà un tipico sintomo di personite bronco-spastica.

modalità 2 esoneri + scritto finale: se non passi l’esonero ci vediamo a fine corso, se vuoi fare l’esame finale annulli tutti i precedenti...(bello no?!?!). gli argomenti:

per la prima parte (approssimativamente):

- conversione numerica in binario e altre basi a caso, rappresentazione dei numeri in virgola mobile normalizzata, mantissa ed esponenti;

- domande a risposta multipla sulla sintassi dei costrutti while, for, if (attenzione perché in mezzo ci sono le tabelle di verità);

- cosa fa questo programmino? (c’è sempre una fregatura!): attenzione a quando chiede il numero di volte che avviene la lettura di una informazione: ricordate di aggiungere se c’è quella di ingresso (quindi n diventa n+1!);

- stato e ambiente, campo d’azione, variabili locali e globali;

- chiamate di funzioni con passaggio per valore e per riferimento (questo è fondamentale per capire tutti i cavilli del c++!);

- ricorsione e iterazione;

per la seconda parte:

- per quanto riguarda struct e class ci saranno solo esercizi sulla sintassi e sul significato logico di alcune chiamate a funzione;

- progettazione di un programma con chiamata di funzioni di vario tipo (media, swap, scroll, inserimento elementi, cout elementi e posizione): il programma utilizzerà degli array come argomenti di funzioni, non è richiesta maniacale correttezza sintattica.

ma se non sapete fare questo vi siete giocati l’esame perché quando l'ho fatto io chi non aveva fatto il programma nel secondo esonero veniva bocciato sistematicamente...

questi i testi che dovrete procurarvi (ma una prof come nella foto mai capita?!?):

domenici - introduzione alla programmazione ad elementi di strutture dati con il linguaggio c++ - franco angeli: il libro non è male...è solo che in alcuni casi è un po’ troppo sintetico, ma se riuscite a capire gli argomenti durante la lezione non vi sarà difficile fissare i concetti. comunque consiglio il libro deitel&deitel (detto anche hansel & gretel e che per caso trovai a casa di una mia amica... ma questo non vi interessa) per svariati importantissimi motivi: ha la copertina più colorata di tutti (arancione), perché ha il cd allegato in modo che non dovrete scaricare da internet 500 mega di files (tra programmi, template e librerie), perché ci sono un sacco di esempi simpatici e di programmini da studiare, copiare, modificare a piacimento (alcuni addirittura utili, e non è poco per fondamenti1), perché ci sono degli speciali indicatori (progetto compatibilità, portabilità, manutenibilità o cose del genere...che migliorano velocità di esecuzione ecc...) che vi faranno diventare dei programmatori esperti in tricks di vario genere ma soprattutto che vi aiuteranno a far girare i vostri programmini a meraviglia. e questo era solo il libro tecniche di base; in più, per i curiosoni o i piccoli bill gates, c’è qualcosa come "tecniche avanzate di programmazione in c++" che merita davvero di essere letto se si ha voglia di creare virus potenti come melissa, o crackare apache o a scelta utili euroconvertitori dalla simpatica interfaccia grafica... scegliete voi! quindi se ci volete capire qualcosa di c++ consiglio deitel & deitel.

sciuto, buonanno, fornaciari, mari - introduzione ai sistemi informatici - capitoli 1 e 2 - mc graw hill: dovrete fotocopiarvi (anche se non è il massimo della legalità...) questi 2 capitoli per entrare un po’ nell’ottica dei linguaggi di programmazione; è più un’introduzione al corso, quindi se già ci capite qualcosa di computer lasciateli tranquillamente marcire in una qualsiasi delle nostre care librerie universitarie (e per lo stesso motivo sono indicati per quel 75-80% di ragazze, ma se consideriamo che per canale ce ne sono al massimo 3...meglio che lo leggiate tutte).

de nitto personè: appunti per il corso fondamenti di informatica i - aa 2000/2001: già sapete di cosa si tratta e di come, soventemente, siano incomprensibili.

i programmi:

quello consigliato (nel senso che è gratuito e lo trovate anche su universitor) è devc++. tuttavia esiste di meglio:

microsoft visual c++ 4.0 o superiori è uno spettacolo (vabbè, forse per un prodotto microsoft stò esagerando...) perché, essendo un developers studio, vi dà la possibilità di creare qualsiasi cosa in c++ con qualsiasi funzionalità. in più ci trovate tante librerie, templates e una guida in linea ben realizzata. occupa un po’, costa un po’, è complicato un po’, ma io ce l’ho ed è il migliore. da avere assolutamente.

ovviamente noi onesti studenti alla fine lo troviamo crackato da qualche parte o lo compriamo dagli extracomunitari fuori dal supermercato a 2 scudi...ovviamente i programmi che originali costano 2 milioni tu li compri a 2 scudi no? apriamo un forum sulla questione pirateria...


fisica 1 - prof.g.balestrino

materia interessante...professore ok...esercitatore mitologico (grande piergianni!)...cos'altro dire, un modulo che ha funzionato veramente bene! il libro consigliato è il roller-blum, c'è scritto veramente tutto il necessario. cercate di studiarvi bene gli esercizi proposti, potrebbero comunque anche bastare gli appunti presi a lezione. l'esame è composto da 5 domande, di cui un paio a risposta aperta (di logica) e le restanti a risposta multipla (con tutti i trabocchetti del caso).

poi ci sono sempre tre esercizi, di difficoltà moderata, cioè non proprio impossibili...anzi, diciamo che ne ho visti alcuni in cui bastava fare un passaggio...c'è la possibilità di provare con i due esoneri, e per migliorare utilizzare l'esame finale, oppure semplicemente comunicare al professore la propria intenzione di volersi prendere un pò più di tempo, concludendo l'esame a settembre e conservando i voti ottenuti agli esoneri. peccato per la macchinosità del modulo di iscrizione al corso che avviene esclusivamente via internet, all'indirizzo (questo è importante) http://160.80.91.95/studenti/home.htm . attenzione: il sito è sempre affollatissimo, quindi armatevi di santa pazienza, per trascorrere simpatiche orette davanti allo schermo, leggendo sistematicamente il fatidico errore 404 (cannot load page) di internet explorer...anche se ci proverete la notte alle tre il risultato sarà lo stesso. rasenterete la depressione appena avrà caricato il sito...meno male che qualcuno ha la vaga idea di come le cose colorate siano più stimolanti (...eh,eh! ogni riferimento ad universitor è purameeente casuale!). altra pecca è la possibilità di avere chiarimenti dal professore, magari andandolo a trovare nel suo ufficio, il quale comunque dedicherà sempre una mezz'ora dopo la lezione ai volenterosi novizi della fisica.

il salernitano, rinomato per l'articolo comparso su quark sulle leggi fisiche che regolano la macchinetta per il caffè (la napoletana...), è un ricercatore nel campo dei superconduttori...cosa significa...in realtà sembra che non ci veda proprio bene, mentre il gran furbone è pressochè una lince, a distanze superiori ai 5 metri. attenzione durante gli esami, perchè ho visto annullare un bel pò di compitini...avete presente l'esperienza personale?!?

fondamenti di informatica 2 - prof.m.vindigni

un ex-alunno della nostra università ci insegna qualcosa! un gran simpaticone, con qualche chiletto di troppo, ma che gli dona un aspetto inconfondibile alla eddie murphy, tipo dottor dolittle...solo che lui (dicono) fa gli impicci con le carte di credito, le combinazioni e le banche, al posto di cercare la formula magica per dimagrire. da notare comunque nel suo ufficio il bidone di pesoformula, che fa molto 7 chili in 7 giorni. ci manca solo il vibromassaggiatore a 6 marce e la fascetta da tennista sulla fronte...grande michelone! lui che ha espresso chiaramente pareri postivi su questo sito. lui che anche dopo 12 ore di lezione riesce a risponderti con delle metafore che fanno ridere, e capire. lui che, anche per chi ha iniziato male con la denitto (non me ne voglia...), riesce a riportarti in carreggiata. lui che fa degli esami tutti a crocette con 10 domande (a punteggio variabile, con bonus-malus a seconda del numero di crocette segnate), ognuna con 6 risposte, ovviamente tutte simili, che più trabocchetto non si può! e vabbè, è un pò stretto di voti, i conti li fa il computer con excel e lui non ci mette più mano. ah, dimenticavo, un consiglio: andate sempre a controllare i compiti, perchè vengono corretti al computer. visto che dovrete mettere dei palloni (non pallini) su un foglio separato, che poi viene scansito, il sistema potrebbe sbagliarsi su alcuni palloni...io ad esempio ho scalato di 10 punti esatti...troverete il suo sito, con gli orari di lezioni ed esoneri, su www.uniroma2.it/didattica alla voce m.vindigni (c'è un piccolo motore di ricerca ad inizio pagina). chiedetegli di fare esercizi, perchè (chissà come...) se ne dimentica...avrete un libro fatto delle sue dispense in .pdf, quindi non vi servirà nessun testo, se vorrete potrete ampliare le vostre conoscenze su deitel&deitel, primo o secondo volume. that's all.


il test di idoneità all'inglese: sex, drugs and rock'n'roll!

dopo 1 mese di code e di attese per prenotarsi (dovete andare alla segreteria di lettere per iscrivervi, per poi tornarci ogni giorno per controllare le date) finalmente mi trovo in aula con bellissime ragazze al fianco...quasi un sogno...ma questa è l'esperienza di chi inglese l'ha passato al primo turno, senza corsi aggiuntivi. se avete la lingua sciolta, se avete superato la paura di pronunziare ad alta voce quegli strani versi e anzi, ci mettete anche delle parolaccie e degli intercalari in mezzo, e conoscete anche il dialetto yankee, questa prova sarà una passeggiata.

funziona così: una gentile signorina inglese vi consegnerà dei fogli (voi risponderete cortesemente "thanks...") e inizierà a parlare come una canzone di busta rhymes in cui si aumenti il pitch a +5/+6 (per chi non lo sapesse è una cosa velocissima...):

le prime 20 domande testano la capacità di comprendere il parlato; io ho fatto così: prima che lei parlasse ho letto le risposte tra cui scegliere, in modo da conoscere bene o male l'argomento, e avere degli indizi eventualmente sulle parole non ben comprese;

la seconda parte prevede 60 domande in cui si devono scegliere i vocaboli esatti: aggettivi, pronomi, verbi. ma soprattutto sono richiesti termini di vocabolario. l'ultima parte è quella che richiede più attenzione: si tratta di domande di logica in inglese, con sottigliezze di ragionamento e sfumature semantiche, ed è la parte per cui in genere si impegna più tempo.

ricordo che conclusi la prova con 1/4 d'ora d'anticipo...giusto in tempo per andare a seguire il professor sinestrari e le prime battute di analisi i...era il 25 ottobre.

giuseppe pareschi

algebra e geometria

matrici ed eliminazioni di gauss...pazzeschi!

in fin dei conti l’eliminazione di gauss, "spic e span d’inculambda”" (equivalente a span in q lambda), autovalori e autovettori non sono poi concetti così complessi...basterà svolgere tutti gli esercizi proposti. pareschi è solito utilizzare le proprie dispense durante lo svolgimento del corso, e vi assicuro che ci troverete veramente tutto quello che serve, in maniera chiara e con tanti esempi esplicativi.

peccato che in alcuni casi i caratteri cuneiformi del pazzeschi (di genesi assirio-babilonese sostengono alcuni) non siano di facile comprensione per noi esseri comuni abituati all’alfabeto latino, forse anche per via delle fotocopie un pò sbiadite del fecal-point (o del vostro rivenditore di fiducia...u o t? altro dilemma!): superato questo ostacolo sarete padroni della materia. in genere distribuisce anche dei fogli di esercizi durante le lezioni, e se troverete degli errori nei suoi testi (e ce ne sono...io ne ho fatti presenti 6 o 7) lui sarà ben felice di correggerli con voi. è uno dei professori più disponibili che abbia mai visto.

molta attenzione va dedicata alle dimostrazioni: non le ricorderete mai, ma servono a capire tutte le sottigliezze che valgono punti su punti nei compiti del pareschi: è un po’ pignolo, diciamolo...

le figure illustrano un paio di studi sulla conformazione fisica di pareschi.

il prof in questione, essendo di buon animo (diversamente da molti altri, ma non voglio fare polemica...), vi regalerà la fantastica possibilità di fare 2 esoneri, se si vuole il compito finale, e anche di scegliere quelli che sono andati meglio.

se poi non sarete sazi potrete risolvere tutto con una domandina pre-verbalizzazione. cos’altro dire...parliamo delle leggende su di lui!

troverete il suo studio nel corridoio di quello di sinestrari, quello con tutti i quadri delle costruzioni di un qualche architetto, al piano terra (dai, scherzo: è il palladio!). entrerete, e lui sorridente vi dirà "...sapete, sono un po’ disordinato...", e scoprirete un attaccapanni in un angolo dove in genere tiene le sue magliette boscaiole, a volte anche la scure e la legna ancora da spaccare. il fatto che sia disordinato si capisce anche da un desktop del computer con circa 12357 icone una sull’altra:

come fa a ritrovare i files è un mistero... nella ricerca le sposta sovrapponendole una all'altra. poi c’è la leggenda del "fornaro", che vuole pareschi propretario di un vapoforno come secondo lavoro...(ma queste sono storie già sentite) il gesso e le mitiche buste da lettera da 5 kg (piene appunto di gesso e suoi derivati) le troverete sparse un po’ dappertutto. altra narrazione tradizionale vuole il prof. (muscolosissimo a nostro avviso) reggere la lavagna, o meglio proprio il muro, mentre scrive, per evitare eccessive sollecitazioni strutturali e quindi il crollo dell’intero edificio di sogene (che non sarebbe poi così male...). infine mitologica è la velocità di scrittura e i suoi cambi di marcia, degni del paragone con carletto sinestrari: si dice che il carletto scriva di classe, tutto controllo, mentre il pareschi sia la versione di potenza...infatti vedrete come a circa 45 minuti dalla fine della lezione aumenterà la quantità di lavagne/secondo: vi volterete a guardare qualcuno che passa per un attimo e troverete 4 lavagne in più scritte in meno di 3 secondi !!!

un uomo, un perchè: la stirpe dei question-man.

sapete quegli alunni simpaticoni che devono per forza fare le domande, nel 99 % dei casi stupidissime, nel rimanente 1% proprio idiote, per farsi vedere dal professore? ebbene si, qualche professore ha avuto la faccia tosta di rispondere addirittura male...in genere svicolano o fanno finta di niente...ma quando il question man insiste...

un esempio calzante è rappresentato dall'unico vero originale inimitabile question-man, il nostro, di telecimunicazioni.

fase iniziale:timidamente si alza la mano e si approccia per la prima domanda; visto che il giochetto funziona, si passa ad altre 4783 stronzate...fase intermedia:il soggetto, in preda a complessi narcisistici di onnipotenza, va dicendo in giro "...ma sai, algebra e geometria è banale..."prendendo poi agli esoneri rispettivamente 1,5 e 0,5...essendo poi ovviamente bocciato anche negli altri esami...pensa poi anche di poter fare il comodo suo in aula (tipo fumare): ma visto e sgridato dal professore, arrossendo scappa; in questa fase non possono che partire le offese personali, quali: sei più brutto di un fr**io con le emorroidi...stadio finale: scatta la violenza, per il reiterato abuso di quel dono di dio che è la lingua...le botte, il secchione dell'immondizia rovesciato in testa, scappellotti e addirittura insulti alla famiglia e alla ragazza (che tra l'altro in genere è, scusate se sono troppo esplicito, un gran cesso...); in questa fase l'individuo inizia a reagire alzandosi ed andandosene, con un fare quasi titanico, peccato che si è messo oramai contro 638 studenti che, innervositi dai pessimi risultati, non hanno che voglia di spaccare tutto, o la faccia a qualcuno. così, con la coda tra le gambe, il question-man non può che dileguarsi e cambiare facoltà, o darsi all'ippica volendo.

una domanda stupida, idiozia ad alte concentrazioni, può essere: "ma se metto in palestra 2 pesi da 40 o 4 pesi da 20 cosa cambia?" o cose del genere...sopprimiamoli! la soluzione al problema dalla parte del soggetto: come non sentirsi umiliati in situazioni simili? beh, una soluzione c'è...basta una ragazza (molto carina...ma tanto pure se non è un granchè...massa di depravati!) che distragga i più accaniti punitori del question-man...potrà così questa specie salvarsi dall'estinzione, diventando alla fine anche molto amica dei suoi predatori, o meglio aguzzini.

un classico happy-end, in fin dei conti...volemose bbene!

[nota a posteriori: il question ha abbandonato gli studi in data 1 giugno 2003]


carlo sinestrari

analisi i

un simpatico ragazzetto, mingherlino, occhialetti circolari, si presenta il primo giorno di università spacciandosi per un professore di analisi. volano urli e aeroplanini in quantità industriale. si rivelò invece essere lui l’uomo dal velocissimo braccio destro, dalle meningi biturbo v6 aspirate intercooler 16 valvole che, nelle leggende suburbane, rispondeva al nome di carletto (ricordate la sigla "eeeeh...carletto chi è?"). la sua barbetta algebrica, immediatamente imitata da tutti gli alunni di sesso maschile che potevano permetterselo (compreso io...sapete, è cosi charmant...), dona a chi la porta un aspetto alla camillo benso conte di cavour, ma è così sexy che tutte le ragazze impazziscono, urlando regole di integrazione e derivate fondamentali, come possedute dallo spirito di pitagora.

al di là delle belle favole, il corso giunge fino allo studio delle derivate, per poi approdare (se ci si riesce senza affogare prima ovviamente...) ad analisi 2 con gli integrali (che tra parentesi arrivati alle serie diventa una cosa impossibile...con cui mi ci gioco la pasqua). il 99% di quel che dovete sapere viene applicato negli studi di funzioni, vi li ricordate dalle superiori no? i compiti di sinestrari, per rispettare il suo stile, sono "a crocette", quindi domande a risposta multipla con 6 alternative: 4 distrattori, una stupidaggine madornale e quella giusta...inutile dire che tantissimi errori avvengono solo perché, appunto, si è "distratti" da risposte che variano per delle sottigliezze (boh, io penso ancora che alcune fossero uguali...) e i punti se ne vanno! quindi metteteci veramente il cuore prima di segnare con una x a penna la risposta che per voi è la più esatta. a volte potrebbe anche essere utile motivare con qualche strano simbolo la risposta: non è del tutto lecito, ma vi può aiutare in fase di correzione, perché potrete dimostrare almeno di aver pensato giusto! negli esami ovviamente non vi conviene copiare dal vicino o da amici per 3 ovvi motivi: 1) sinestrari, in collaborazione con perfetti (e chi sennò...) è riuscito a dare ben 235 compiti diversi, spiegandoci anche che tu inserisci degli esercizi nel computer e lui te li divide e te li stampa in modo che nessuno possa copiare o possa trovare qualcuno che abbia un solo esercizio uguale nel raggio di 450 metri (quindi da aula t8 o pp1 agli edifici nuovi o alla romanina...); 2) sinestrari, in collaborazione con perfetti (e chi sennò...e sò 2!) ha un metodo per trovare chi copia, o chi detiene materiale illegale come foglietti o calcolatrici programmabili: quella della lince (detto anche dell’aquila), con i suoi occhiali bionici si dice che riesca a vedere anche nelle cartelle (che comunque vi farà lasciare all’ingresso, quindi doppia fregatura) o attraverso i muri (una specie di radar-sonar-metal detector integrato); 3) a volte il vostro vicino, essendo convinto di sapere, ma preso dal panico per non riuscire a completare un esercizio, vi darà dei suggerimenti a caso...ed è capitato che qualcuno abbia preso un numero che tende a zero (lim voto tende a 0).

il libro consigliato è bertsch - dal passo, che se non vado errato sono due docenti della nostra università; è un testo realizzato discretamente (per non dire che fa schifo, sapete...), certo non privo di errori, che tuttavia riesce nello scopo specialmente per le sezioni dedicate agli esercizi svolti. diciamolo, la teoria e le dimostrazioni sono le cose più "pallose".

viene consigliato di affiancare al questo libro il giusti, dove ci sono gli esercizi, ma se vi devo dire la verità io l’ho comprato e non l’ho mai aperto, anche perché il professore lascia dei fogli di esercizi da svolgere in aula e potrete trovare sul sito del professor perfetti dei file di esercizi in postscript (quindi scaricate 7-8 mega di programma, che poi manco funziona bene...lo odio ‘stò linguagggio! ma pdf no, eh?).

i consigli:

visto che per le leggi del mondo ci deve sempre essere qualcuno che rompe le scatole e fa casino in aula, cercate sempre di stare nelle prime file, visto che le ore di lezione con sinestrari sono utili: se riuscirete a stare attenti vi troverete già a buon punto.

carletto è un professore molto disponibile, se avete dei dubbi o delle domande, o volete semplicemente sapere il perché dell’esistenza (visto che lui conosce gente a tubinga, che se non mi sbaglio è il paese di william friederich hegel), andate nel suo studio.

durante le prove l’unica risposta che vi darà il professore sarà "...questo lo dovrebbe sapere lei..." quindi è pressochè inutile fare la fila e perdere tempo prezioso: gli esercizi in genere sono 9-10 e il tempo è poco (2 ore).

novella 3000: special sinestrari... questi i suoi tratti distintivi:

"l'idea della dimostrazione è..."

le sue dimostrazioni infinite

"carlè, cori... te stanno a rubbà la maghina!" e lui che corre a vedere alla finestra. si gira e dice: "possiedo una citroen ax". la volta seguente invece: "no ragazzi, tranquilli: son venuto in motorino..."


analisi 2 - prof.c.sinestrari

non c'è più che dire sul mio professore di analisi1. carletto ci manchi! chiaro, preciso, disponibile, simpatico, umano. unica pecca è stata l'organizzazione del corso, finita in mano a lele callegari, che (giustamente) negli esami ha inserito tipologie di esercizi da lui svolte nel suo canale. purtroppo noi dell'altro canale ne avevamo visti ben pochi, con risultati prevedibili...quindi consiglio: se le esercitazioni di callegari sono in orari in cui l'altro canale non ha lezione, beh non perdetevele! vi darà anche tonnellate di esercizi in più (riuscirete a costruirvi un bel librettino). se volete passare indenni questo esame vi basterà fare veramente tanti esercizi.