.: fango universitario
di piko! (del 10/01/2002 @ 11:34:46, in io contro tutti, linkato 1641 volte)

all'attenzione de

il magnifico rettore prof. finazzi agrò

il presidente della facoltà di ingegneria, prof. la bella

università degli studi di tor vergata

roma

oggetto: petizione per necessari ma economici lavori per il complesso sogene+pp1/pp2

orgoglioso di veder finalmente realizzati presso i nuovi edifici i nuovi laboratori, le uscite di sicurezza, nuove aule studio e le aiuole, insieme ad altre opere di manutenzione, vorrei sottolineare la necessità di un semplice intervento nella zona retrostante al pp1.

i due cancelli che portano all'esterno, verso via di orti poli e verso le case popolari (da non confondere con i due davanti agli impianti sportivi, a cui si accede dal parcheggio alla destra dell'ingresso al complesso), sono frequentemente utilizzati dagli studenti, poichè permettono di raggiungere velocemente il quartiere residenziale retrostante al pp1, che è vastamente occupato dai ragazzi che studiano presso la nostra accademia.

giunta però la stagione invernale, con le relative pioggie, detti passaggi diventano irrimediabilmente impraticabili per il fango, e molti studenti si trovano impossibilitati ad attraversarli, non volendo correre il rischio di scivolare o semplicemente di sporcarsi, cosa che peraltro è inevitabile, specialmente di sera visto che la zona non è illuminata.

per il terzo anno consecutivo rinnovo la mia proposta, in passato pubblicata su universitor.it e sui giornali studenteschi, affissa nelle bacheche, ed inviata all'email per i disservizi del sito ing.uniroma2.it, ma mai nemmeno considerata.

come studente ed ambientalista, che preferisce un pò di moto al traffico congestionato, ed a nome di tutti i pedoni che utilizzano quei due cancelli per raggiungere l'università, richiedo una semplice gittata di cemento, per coprire quanto basta la terra nei dintorni dei cancelli, almeno per permettere il passaggio senza sporcarsi.

nello specifico ho preparato due disegni esplicativi: per il cancello che porta a via di orti poli basterebbe cementare tutta la piccola discesa di terra; per l'altro cancello, quello retrostante gli impianti sportivi, sarebbe invece necessario asfaltare o cementare l'intera area, in modo da poterla trasformare in un parcheggio supplementare per l'estate (quando nemmeno la gigantesca capienza di sogene sopporta l'affluenza di automobili), e se possibile (ma sarebbe di fondamentale importanza) anche la piccola stradina che finisce con tre scalini (ovviamente di terra) nello spiazzo retrostante, verso le case popolari che danno (dalla parte opposta rispetto al pp1) su via di carcaricola.

mi raccomando di evitare la costruzione di scalini, che oltre ad essere una barriera architettonica per i disabili (altro tema su cui mi batto, e su cui invito a porre maggiore attenzione nel nostro ateneo), sono anche di impedimento ai tanti che d'estate preferiscono la bicicletta.

stesso ragionamento andrebbe fatto poi anche per il passaggio dalla fermata del 20 ai nuovi edifici, fatto che non mi riguarda direttamente, ma che espongo poichè mi sono fatto portavoce di più studenti. credo non sia una richiesta impossibile, anche perchè tutti i giorni vedo camion carichi di sacchi di cemento impegnati nella costruzione del nuovo edificio di ingegneria: il cemento quindi c'è, i mezzi pure, gli uomini...una giornata di lavoro in più.

concludendo vorrei aggiungere una nota comune a tutte le facoltà: andrebbero piantati più alberi, molti più alberi. abbiamo la fortuna di studiare in una zona così ricca di verde, ed è piacevolissimo, ma se vogliamo farla diventare anche un centro di ritrovo per gli studenti, come di certo ora non è, basterebbe un pò di ombra per le stagioni calde.

la ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione, certo di ottenere una qualche risposta,

marco infussi



oggetto: proposta per installazione permanente arte presso i nuovi edifici

già da qualche tempo covo il desiderio di poter riempire gli spazi vuoti e grigi dei nuovi edifici con dell'arte. avevo quindi intenzione di preparare una serie di opere, di cui le due principali sono già progettate nei dettagli, da installare permanentemente nell'edificio delle aule.

il posto più adatto mi sembra il primo piano, dal quale si accede all'aula 1 e 2, quelle di maggior capienza.

i vantaggi sarebbero duplici: considerato che l'aula 1 è spesso sede di convegni, si creerebbe un ambiente culturalmente più raffinato, visto anche il tono di rinnovata classe che danno le aiuole ad essa antistanti. si darebbe inoltre un tocco di colore all'ambiente, per la verità un pò deprimente, in cui per ora studiamo noi futuri ingegneri. le opere saranno così anche protette dal sole e da eventuali interventi di studenti poco disciplinati, e quindi potranno durare nel tempo.

le installazioni saranno posizionate negli spazi vuoti tra le porte delle suddette aule che, comunicando con i livelli sottostante e soprastante, permetteranno di dimensionarle adeguatamente per essere visibili da tutti e tre i piani.

considerata l'importanza che riveste per me questo progetto, richiedo un incontro con un responsabile per discuterne, presentando le idee ed esponendo problematiche legate alla realizzazione, altrimenti basterà un email in cui semplicemente si rifiuta la proposta.

la saluto cordialmente,

marco infussi