.: tiger mice rests in peace
dopo dici. "che hai fatto, t'è morto il gatto?" cinque secondi di silenzio, alzo lo sguardo.
"si."
ho officiato la pietosa cerimonia della sepoltura alle 18:15, terreno pesante dopo tre giorni di pioggia, alla luce di una luna mezza, stagliata tra le saccharum officinarum nel canneto, luogo del decesso.
il miciaccio tigre lascia tutti così, nell'anonimato. scomparso da cinque giorni, è morto probabilmente d'infarto cardiaco, considerata l'anomala posizione assunta al ritrovamento. appariva come un soprammobile caduto di fianco, gambe tese come nel camminare, occhi aperti. avesse mangiato qualcosa di avvelenato sarebbe morto tra i dolori, probabilmente raggomitolato. qualche dubbio sull'estremo gesto di allontanarsi da casa. ultimamente era sempre meno presente, anche per via delle continue angherie perpetrate da polduccio e fischione, che tuttavia peccavano solo nel non saper dosare l'energia.
soprannominato "er tigre" più che altro per un gioco di parole, non ha mai nuociuto nemmeno ai topi, dai quali era spaventato più che incuriosito. l'avevo preso in una gabbia di gattini randagi presso un negozio di animali perchè sembrava il più feroce, compiva quattro anni questa settimana. è sopravvissuto a black, poldo, nana e black secondo, lascia invece la sua amata sedia di paglia, che sembrava essere la sua unica vera amica. ricordiamo di lui la coda grigia a striature bicolori con batuffolo bianco sulla punta, la perfetta simmetria e lo splendido portamento, che gli donava un'impressione di un azzurro molto tenue.
>>>
|